Buona prassi enologica è detenere le bottiglie di spumante in piedi e non coricate!
Questa regola di conservazione dello spumante vale sia in una cantina che nel frigorifero in cui la temperatura ideale è di 6-8 gradi centigradi.
L’errore deriva dall’imitare il trattamento dei vini fermi, dalle sembianze della scatola che, coricata, sembra un bel cofanetto regalo o dalle “puprites” di legno per la presa di spuma che abbiamo visto in cantina, ma solo con tappo corona.
La tendenza a coricare può, a distanza di anni, bagnare il corpo agglomerato del tappo fungo facendo insorgere due problemi:
Se il tappo fungo estratto risulta a chiodo (rondella inzuppata che non si apre) ne è la conferma.
La causa è la pressione interna che, sempre superiore ai 5 bar, spinge di fatto il liquido attraverso i pori delle due rondelle fino al corpo di sughero macinato. Il corpo e la testa sono formati da granuli di sughero e una modesta parte di collante sintetico.
Un fattore negativo è la temperatura superiore ai 20 gradi che aumenta la pressione interna delle “bollicine” e accelera il processo indesiderato.
I tappi spumante in sughero non hanno bisogno di umidità a contatto per una buona tenuta.
Spumante e Champagne in piedi, a bassa temperatura e senza sbalzi termici, si conserveranno per anni perfettamente!