News dall’ Inghilterra: mercato orientato a bottiglie di vino prive di capsula-copritappo.
I vini in bottiglia, normalmente, sono provvisti di capsula copritappo, dove viene riportato il Registro di Imbottigliamento, una sigla identificativa dell’imbottigliatore (es. TV 1234 IT).
Le capsule-copritappo possono essere di stagno, polilaminato di alluminio o P.V.C, in quanto il è vietato ormai da tempo. C’è chi parla di un uso anti contraffazione, ma non hanno una vera funzione, perché, possono essere acquistate liberamente dai fabbricanti. Diversamente fungono da barriera protettrice per la Tignola del sughero e da altri piccoli Lepidotteri che depositano le uova nel tappo, disgregando la chiusura.
Il consumo moderno privo di stoccaggio e affinamento nelle proprie cantine, ha reso non importante l’uso delle copri-capsule a vantaggio di minori materiali di riciclo per un beneficio ambientale.
I buyer inglesi si sono schierati pur contrastando la tradizione enologica!