Dopo il primo quadrimestre, emergono i primi dati di vendita del 2023 e non sono entusiasmanti.
La ricca vendemmia 2022 e l’inflazione in atto, ha lasciato molte bottiglie invendute e giacenti presso le Cantine e magazzini. Le vendite sono diminuite in tutta Europa con cali dal 7% in Italia fino al 34% come in Germania.
Sono diminuiti i vini di primo prezzo, i vini classici da pasto, molti posti nei scaffali della G.D.O.
La procedura adottata di Distillazione, attiva fino al 15 ottobre, si prefigge di liberare i magazzini e di ritirare litri di vino in eccesso dal mercato. In questo modo si regola domanda e offerta con migliori margini di guadagno per i produttori. Dal nostro piccolo osservatorio di Wine Shop abbiamo visto aumenti di prezzi ingiustificati, aumento importante del numero di nuovi imbottigliatori e infine alta qualità solo dichiarata ma inesistente nei fatti.
Per questo continueremo con una buona selezione… semplicemente il nostro lavoro!